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Presentato il 5° Rapporto su “I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia” 2011-2012

È  stato presentato a Roma, il 5 giugno 2012, il 5° Rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia 2011-2012, curato da un Gruppo di lavoro che opera da oltre 10 anni e di cui fanno parte 85 organizzazioni, fra le quali anche Caritas Italiana.

Il Rapporto si prefigge il compito di monitorare annualmente “lo stato di salute” dei diritti dei minori e degli adolescenti in ogni ambito della loro vita ed esprime raccomandazioni circostanziate alle istituzioni competenti, con lo scopo di garantirne il loro rispetto, in conformità alle Convenzioni internazionali e all’ordinamento italiano.

 

Immagine copertina 5° Rapporto infanzia e adolescenza

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integralmente il 5° Rapporto

 

Come si legge nell’incipit del comunicato stampa pubblicato per l’occasione, il Rapporto pone in luce un aumento “della povertà, della dispersione scolastica, del lavoro minorile e dell’esclusione sociale”. Sono tutti “drammatici effetti della crisi, e del progressivo calo di risorse destinate alle politiche per l’infanzia e l’adolescenza, che sta soffocando i diritti di molti bambini d’Italia”.