A ridosso della discussione della Legge di Bilancio e dell’introduzione – a partire dal prossimo gennaio – del Reddito d’inclusione (REI), Caritas Italiana pubblica interamente on-line la quarta edizione del Rapporto sulle politiche contro la povertà in Italia, dal titolo “Per uscire tutti dalla crisi”.
Sul versante della lotta alla povertà il 2017 è stato un anno importante, che ha visto il realizzarsi della cosiddetta “misura ponte”, il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA), che ha anticipato molte delle novità del REI, soprattutto per quanto riguarda la struttura dell’intervento insieme alla conclusione dell’iter della Legge 15 marzo 2017, n. 33, sul “contrasto della povertà, il riordino delle prestazioni di natura assistenziale e il rafforzamento del sistema degli interventi e dei servizi sociali”.
L’osservazione delle modalità di applicazione del SIA – nel volume si restituiscono alcune evidenze tratte da una ricerca valutativa promossa da Caritas italiana in cinque regioni – offre la possibilità di individuare i principali nodi attuativi che dovranno essere affrontati dal Reddito di Inclusione, facendo emergere una mappa delle criticità da tenere in evidenza nel tentativo di mitigarle efficacemente. Il volume illustra inoltre le novità contenute nella legge di contrasto alla povertà – ricordando il complesso iter che ha condotto alla sua approvazione e in esso il ruolo della Alleanza contro la povertà, cui Caritas Italiana aderisce – e ricostruisce anche il complesso mosaico di misure che popolano, con diverse modalità di integrazione, l’insieme delle policy nazionali.
Focus specifici, con il contributo della Fondazione Banco Alimentare, della Federazione italiana persone senza dimora (fio.PSD) e di Save the Children, sono dedicati al tema dell’aiuto alimentare, finanziato dall’Unione europea attraverso il FEAD (Fund for European Aid to the Most Deprived), e a quello delle misure sulla povertà educativa, sostenute anch’esse dal FEAD e da risorse provenienti dalla Legge di Bilancio 2017 e della grave emarginazione adulta.
«Tutto questo – si legge nell’introduzione del testo – per consegnare ai lettori un quadro sinottico degli interventi a livello nazionale, che consenta di porsi e porre domande valutative fondamentali su, per esempio, il livello di integrazione tra le misure, la qualità del coordinamento tra policy sul piano territoriale, pensando anche ad altri filoni di risorse territorialmente destinate, come quelle dei PON Aree metropolitane, rendendo possibile definire la direzione dell’evoluzione auspicabile di questi segmenti di intervento nei prossimi anni».
«Sono in tanti coloro che non riescono oggi ad avere il necessario per vivere – ha ricordato di recente il card. Francesco Montenegro, Presidente di Caritas Italiana – e questa platea di persone va considerata nella sua universalità. Richiede la giusta attenzione. Subito, sin da oggi. Non è altro che un discorso di equità e giustizia».
Questo 4° Rapporto sulle politiche contro la povertà si collega al Rapporto sulla povertà e l’esclusione sociale dal titolo “Futuro anteriore”, che sarà presentato in una conferenza stampa venerdì 17 novembre prossimo, a ridosso della prima Giornata mondiale dei Poveri del 19 novembre, istituita da papa Francesco a conclusione del Giubileo della Misericordia.
(fonte www.caritas.it)
Per consultare il Rapporto: http://bit.ly/2zPVXxf