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Il 6 maggio il webinar “50 anni di Caritas in Italia, tra vecchie e nuove povertà”

Giovedì 6 maggio 2021 dalle ore 15 alle 18, si svolgerà su piattaforma Zoom e in diretta streaming sul canale YouTube della Caritas Sardegna il webinar50 anni di Caritas in Italia, tra vecchie e nuove povertà”, organizzato dalla Delegazione regionale Caritas Sardegna, in collaborazione con Caritas Italiana, con l’Ordine dei giornalisti della Sardegna e con l’UCSI Sardegna.

L’iniziativa è promossa in vista dei 50 anni dell’organismo pastorale della Conferenza episcopale italiana costituito il 2 luglio 1971, per volontà di Paolo VI, “con prevalente funzione pedagogica”. Nell’occasione verranno raccontate le azioni e i progetti messi in campo dalla Caritas in questi anni in Italia e nello specifico in Sardegna, cercando di ricostruire l’evoluzione del Paese attraverso gli occhi dei più deboli, raccontando bisogni, fragilità e speranze.

Dopo i saluti di Francesco Birocchi (presidente Ordine giornalisti Sardegna), di mons. Giovanni Paolo Zedda (vescovo delegato della Conferenza episcopale sarda per il servizio della carità) di Andrea Pala (presidente UCSI Sardegna), ci saranno gli interventi di Ferruccio Ferrante, responsabile ufficio comunicazione Caritas Italiana su “Caritas, 50 anni dentro la storia, al fianco dei più fragili”; Annachiara Valle, giornalista Famiglia cristiana e direttore della rivista “Madre” su “Il mondo visto con gli occhi della Caritas”; Raffaele Callia, delegato regionale Caritas Sardegna su “Il cammino delle Caritas sarde nel contesto della storia ecclesiale e sociale degli ultimi decenni”; modererà i lavori Maria Chiara Cugusi, referente comunicazione Caritas Sardegna.

È possibile partecipare al seminario online su piattaforma Zoom, attraverso il link https://us02web.zoom.us/j/89056528671?pwd=TkF6NllGYW5TdWJJdTlDMURzVnFpdz09 (Meeting ID: 890 5652 8671; passcode: 236827) o seguirlo in diretta streaming sul canale YouTube della Caritas Sardegna https://bit.ly/3exWyZF

Il webinar darà diritto a 3 crediti formativi ai giornalisti iscritti.