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È l’ora della carità: la Caritas diocesana di Cagliari promuove un foglio informativo di collegamento tra i volontari impegnati accanto ai bisognosi

Un foglio informativo di collegamento per tenere in contatto i volontari dei diversi gruppi caritativi che, nel territorio diocesano, continuano il loro impegno accanto ai più bisognosi in questo momento di grande difficoltà, ideato dalla Caritas diocesana, attraverso il laboratorio diocesano di promozione della carità. «Si tratta di uno strumento – spiega il direttore Caritas don Marco Lai – per condividere i vari interventi portati avanti, dare e ricevere reciproco incoraggiamento, comunicare che la carità non si ferma e che la Chiesa è presente in questo momento di grande criticità per tutto il Paese».

L’obiettivo è anche quello di proseguire e ripensare, alla luce della nuova situazione, il percorso formativo e di riflessione sulla carità portato avanti durante l’anno dal laboratorio diocesano di promozione Caritas; destinatarie, le numerose realtà (un centinaio) impegnate in questo percorso: parrocchie, referenti dei vari servizi della Caritas diocesana, Caritas parrocchiali, gruppi di volontariato, associazioni della Consulta diocesana. «Ancora di più in questo momento  – spiega Giada Melis, referente del laboratorio – occorre trovare nuovi strumenti e modalità per rafforzare le relazioni “a distanza”, perché il servizio verso i più poveri deve andare avanti, con prudenza, motivazione e consapevolezza, grazie a un accompagnamento spirituale e pastorale». Il titolo (“è l’ora della carità”), come spiega la referente, riprende quello dell’ultima giornata diocesana della carità, «che non abbiamo potuto vivere in una piena dimensione di animazione a causa dell’epidemia»: un appello “a sfidare ogni forma di indifferenza individualistica e a lasciarsi muovere a compassione per la sofferenza e il disagio degli altri”, ribadito dall’arcivescovo, mons. Giuseppe Baturi, lo scorso 12 marzo, durante l’emergenza, nel suo messaggio in cui ha ricordato, tra gli altri, anche l’esempio dei volontari della carità che si preoccupano dei più poveri, dei senza dimora, dei disoccupati e delle persone sole.

Uno strumento per dare voce a una carità che continua ad essere operativa in un momento in cui i servizi si riorganizzano e ne vengono creati nuovi per rispondere alle varie necessità, non solo a livello diocesano ma anche parrocchiale, con diverse parrocchie che stanno attivando nuovi interventi, come la consegna della spesa a domicilio, grazie alla collaborazione con associazioni e realtà locali.

Chi desidera ricevere il foglio informativo può rivolgersi a: animazione@caritascagliari.it

(Maria Chiara Cugusi)