La Caritas diocesana di Ales-Terralba, si interroga sullo “Sviluppo Umano Integrale”. L’appuntamento è per sabato 27 Maggio prossimo, presso il Centro Pastorale Diocesano a San Gavino Monreale.
Si riprende nella più piccola diocesi sarda, il tema già affrontato dalla Caritas Nazionale e dal Papa Francesco con la lettera apostolica “Humanam progressionem” che apre con una esortazione: «In tutto il suo essere e il suo agire, la Chiesa è chiamata a promuovere lo sviluppo integrale dell’uomo alla luce del Vangelo. Tale sviluppo si attua mediante la cura per i beni incommensurabili della giustizia, della pace e della salvaguardia del creato». Con questa lettera apostolica viene istituito il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale che dal primo Gennaio ha accorpato le competenze di quattro Pontifici Consigli: per la Giustizia e la Pace; “Cor Unum” (per esprimere la sollecitudine della Chiesa cattolica verso i bisognosi, perché sia favorita la fratellanza umana e si manifesti la carità di Cristo); della Pastorale per i Migranti e gli itineranti e della Pastorale per gli Operatori Sanitari. «Si tratta di stare “al passo con i tempi” secondo il Magistero di Papa Francesco: comprendere i cambiamenti in atto. È necessario quindi analizzare le ripercussioni pastorali anche nella nostra diocesi», così il direttore della Caritas Diocesana, don Angelo Pittau, richiama all’incontro le Caritas parrocchiali, i Centri d’ascolto, i Centri d’accoglienza, e quanti operano nelle opere-segno. Particolare invito lo rivolge ai sacerdoti che operano nella Pastorale della Salute, in quella delle Comunicazioni Sociali, nell’Ufficio Missionario, nella Pastorale Carceraria, in quella Giovanile, in quella della Famiglia, nell’Azione Cattolica, nell’Istituto di formazione teologica permanente, negli oratori.
Tarcisio Agus
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