Tre le iniziative di sensibilizzazione promosse lunedì 8 febbraio 2021, in occasione della settima Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone, dalle Figlie della carità in collaborazione con la Caritas diocesana di Nuoro, nell’ambito del Progetto Elen Joy.
Alle 19 si svolgerà l’incontro on line di riflessione e preghiera Economia senza tratta di persone, che vedrà diverse testimonianze di quanti operano all’interno dello stesso Progetto a stretto contatto con le vittime; verranno trasmessi inoltre contenuti audio e video di alcune donne accolte all’interno del programma di protezione. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming dalle ore 18, 50 sul canale YouTube: www.youtube.com/c/fdcsardegna e sulla pagina Facebook: www.facebook.com/elenjoy.sardegna
Il progetto Elen Joy – portato avanti dal 2003 dalla Congregazione delle Figlie della Carità in accordo con la Regione Sardegna – vede, nel territorio della Diocesi di Nuoro, il coinvolgimento in prima linea della Caritas diocesana, da anni impegnata con uno Sportello di ascolto per le vittime di tratta; la stessa Caritas è attiva da tempo nell’animazione e sensibilizzazione su questi temi non solo in occasione delle giornate nazionali ma anche nell’ambito di alcuni progetti portati avanti in collaborazione con gli istituti secondari.
Durante la stessa Giornata, si svolgerà, in particolare a Bitti, anche l’iniziativa Accendi una luce contro la tratta: chi lo vorrà – parrocchie, associazioni, congregazioni religiose, famiglie, giovani, adulti, ma anche bambini sensibilizzati dai loro genitori, insegnanti ed educatori – potrà porre sul davanzale della propria casa ceri accesi in segno di lotta contro la tratta delle persone.
Infine, il contesto fotografico Accendi una luce contro la tratta – scatta una foto e condividi: è possibile caricare/condividere sulla pagina facebook di Elen Joy foto suggestive che ritraggano una luce accompagnata da un pensiero volto alle vittime della tratta, che possa costituire un inno di accoglienza, di speranza, di incontro e di libertà. La foto che riceverà maggiori consensi riceverà un dono prodotto dal laboratorio “A mano libera”, altra opera realizzata all’interno dello stesso progetto.