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10 Storie approda in tv: l’entusiasmo dei giovani conquista il grande pubblico

Il format 10 Storie, a cura della Caritas di Ales- Terralba, sbarca in tv. Su invito della redazione di Teleregione Live (al canale 88 del digitale terrestre), grazie alla disponibilità della direttrice, la giornalista Daniela Astara, è nata una fruttuosa collaborazione con la nostra Caritas diocesana. Ogni settimana, nel programma Aeropago che presenta le notizie dalla Chiesa sarda, viene dedicato ampio spazio alle varie puntate del programma 10 Storie. Il format comprende dieci appuntamenti, con alrettanti ospiti, ideati per raccontare storie di persone che hanno coltivato passioni e inseguito sogni con impegno e dedizione offrendo ai ragazzi spunti di riflessione sulla vita. Le prime quattro puntate sono state registrate in primavera, le altre sei saranno proposte in autunno.
Sul piccolo schermo, arriva così la storia del giornalista sportivo, poeta e scrittore Vittorio Sanna, che ha incontrato gli studenti dell’IISS Volta di Guspini, quella di Andrea Pau, scrittore, sceneggiatore e fumettista a confronto con il Liceo Marconi Lussu, Scienze Umane, poi ancora il racconto di Andrea Podda, imprenditore cagliaritano, co- fondatore della società Mab&Co, intervistato dai ragazzi dell’ istituto Buonarroti di Guspini e quello di Monica Tola, direttrice del Banco alimentaree del Lazio che ha parlato delle sue significative esperienze di vita e di lavoro agli studenti del liceo scientifico Marconi- Lussu di San Gavino e dell’istituto De Castro di Terralba.
“Una stagione ricca di novità, non solo per gli ospiti invitati a parlare ai ragazzi, ma anche per la possibilità-finalmente!- di poter accogliere più classi”, commenta il direttore della Caritas di Ales-Terralba don Marco Statzu, “soprattutto di svolgere alcune attività attraverso le quali i ragazzi vengono aiutati a trovare gli strumenti per fare scelte che corrispondono davvero alla loro personalità. In fondo è quello che noi chiamiamo vocazione: un mix di esempi, ispirazione, passione e attenzione alla realtà”.

Il format, nella sua seconda edizione, mantiene per il resto la sua linea originaria e ogni volta, in compagnia di un ospite diverso,viene trattato un nuovo tema: dalla gestione di impresa, al giornalismo, dalla televisione alla musica, dagli eventi allo sport e alla vocazione, dalla sanità, alla cultura e al volontariato. C’è però un filo conduttore: sono tutte storie di tenacia, coraggio e resilienza. L’obbiettivo è quello di offrire proposte di orientamento ai giovani, per lo studio, per il lavoro e per la vita in generale in un età in cui è facile avere mille dubbi e incertezze.

Nella prima edizione, sono stati invitati: l’imprenditore Matteo Marrocu, l’attore e comico Benito Urgu, la cantante Claudia Aru, la manager culturale Giuditta Sireus, l’esperto in cooperazione internazionale Marco Pala, il parroco della parrocchia Santa Famiglia nel quartiere Salinella a Taranto don Giuseppe Marino, l’amministratore delegato della Portovesme srla Davide Garofalo, la giornalista Elisabetta Atzeni, Carlo Marras, neurochirurgo dell’Ospedale Bambin Gesù di Roma, a capo dell’equipe di 30 persone che ha eseguito un delicato intervento chirurgico per separare due gemelle siamesi, unite per la testa dalla nascita, Giovanni Achenza, atleta di paratriathlon, medaglia di bronzo ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.

I veri protagonisti però restano gli studenti che dialogano e con tanta curiosità ed entusiasmo pongono domande all’ospite, guidati dal presentatore Alberto Ibba e dal coordinatore del progetto Davide Curreli. Gli incontri si svolgono nel Centro Pastorale Diocesano, in via Regina Margherita, 1 a San Gavino Monreale e vengono trasmessi anche sui social della Caritas Diocesana e sul canale YouTube della Diocesi di Ales-Terralba.